“Progetta il tuo spazio” è la risposta che l’Associazione Nuovamente ha dato all’esigenza di una maggiore partecipazione dei giovani alla vita della comunità, a partire dalle loro stesse proposte, e nella convinzione che dare spazio ai ragazzi sia non solo necessario alla loro crescita ma anche utile per portare nella società nuovi stimoli ed energie. Le idee alla base di “Progetta il tuo spazio” hanno portato allo sviluppo di due filoni complementari di iniziative concrete: i percorsi di progettazione e i Centri giovanili polifunzionali.

Il primo filone ha coinvolto i ragazzi delle scuole superiori, che a partire dal 2001 sono stati chiamati a lavorare sui seguenti temi: la progettazione di un luogo di ritrovo ideale, pensando anche a come sfruttarlo ed organizzarlo, con particolare attenzione al risparmio delle risorse energetiche; la realizzazione di un video per comunicare sensazioni e impressioni legate al territorio o a un luogo in particolare, grazie anche a nozioni ed indicazioni per girare il film; la creazione di uno storyboard su un tema a scelta tra quello della cittadinanza attiva e quello delle energie alternative. L’intento è stato quello di dare ai ragazzi la possibilità di diventare protagonisti in quanto ideatori di spazi, storie, linguaggi di comunicazione, fornendo nel contempo la possibilità di confrontarsi sia con nuove tecniche espressive sia con temi e problemi importanti della contemporaneità. Sono stati coinvolti complessivamente più di 4000 studenti. Tra questi sono stati valorizzati gli autori dei lavori più originali ed efficaci, e le loro proposte sono state raccolte in due volumi curati dall’Associazione che hanno illustrato i percorsi ideativi proposti.

L’altro risultato ottenuto ha rappresentato anche il momento centrale di “Progetta il tuo spazio”: la realizzazione di 3 centri situati in alcune scuole superiori ed aperti anche in orario extrascolastico (nell’IS Crescenzi-Pacinotti di Bologna, nel polo Montessori-Da Vinci di Porretta Terme e nell’ISIS Archimede di San Giovanni in Persiceto) e di altri 3 ottenuti, con l’ausilio dei Comuni, recuperando edifici in disuso (l’Auditorium di Budrio, e due locali a Marzabotto). Aree dedicate ai giovani, realizzate a partire dai progetti presentati dai ragazzi. Il risultato è stato quello di fornire alla cittadinanza, in particolare a quella appartenente alla fascia giovanile, spazi e mezzi per l’aggregazione, lo sviluppo di attività culturali, la creazione artistica, lo svago, in una realtà cogestita dai ragazzi insieme ad insegnanti, rappresentanti di associazioni e enti locali. I Centri funzionano ormai da anni come punto di riferimento per esposizioni artistiche, laboratori multimediali, sale prove, conferenze, corsi,  intrattenimento, spettacoli, feste e altre attività promosse da giovani.

Successivamente, sono stati inaugurati due nuovi centri a Bologna, nell’area del Foro Boario (Ex-Macello), dove oggi hanno sede la biblioteca JL Borgues, il centro sociale e area verde Francesco Lorusso e gli uffici del Quartiere Porto. I due centri, siti rispettivamente in via dello Scalo 21/3 e in via Pier Crescenzi 14, sono, il primo, uno spazio polifunzionale che da anni ospita sulla sua “Terrazza” rassegne estive di eventi musicali e culturali, e in cui è presente anche la sede operativa dell’associazione; l’altro, un centro multimediale finalizzato alla produzione e alla ricerca nel settore audiovisivo e musicale. Si stima che, nelle circa 500 iniziative realizzate e promosse fino ad oggi, questi centri abbiano coinvolto più di 12000 cittadini e un centinaio tra gruppi, associazioni e cooperative, provenienti prevalentemente da Bologna e Provincia.