Similia similibus curantur
|“Similia similibus curantur”, “il simile si prende cura del proprio simile”: una massima latina che si è rivelata particolarmente valida in un settore fondamentale come l’istruzione. Rafforzata in questa convinzione dai risultati degli anni passati, Nuovamente continua nella stessa direzione, con un nuovo ciclo di corsi d’ausilio e di laboratori espressivi creativi in partenza nelle prossime settimane.
Suscitare l’attenzione, ottenere l’ascolto e la concentrazione degli adolescenti è un compito tutt’altro che facile. Lo sanno bene gli insegnanti, quotidianamente impegnati in questa missione. L’Associazione Nuovamente ha sperimentato con successo una formula che si è dimostrata vincente: “Dai giovani, per i giovani”. Quando a trattare argomenti anche complessi sono studenti universitari o neolaureati, appartenenti a un mondo molto vicino a quello dei ragazzi delle scuole, l’attenzione si attiva, l’apprendimento è più rapido, per la semplice ragione che il linguaggio utilizzato è lo stesso: c’è una comprensione reciproca, il rapporto personale che s’instaura è uno stimolo forte alla motivazione.
Nuovamente applica questo metodo nelle diverse azioni del progetto “Adozione e sussidiarietà”: corsi d’ausilio per studenti degli istituti secondari che presentano situazioni di svantaggio nel percorso scolastico, con rischio di abbandono, bocciature o ritardi, e laboratori creativi che mirano a formare lo studente come cittadino attivo e partecipe alla vita della comunità, con particolare attenzione ai temi della corruzione, della legalità e della solidarietà. Dopo quattro anni, i risultati sono evidenti: più del 98% degli studenti partecipanti ai corsi è stato promosso, gli abbandoni si sono ridotti, praticamente allo 0%, e le richieste di sostegno da parte delle scuole aumentano di anno in anno.
Allo stesso modo, il vantaggio ricade sugli studenti universitari, che grazie alla convenzione con i tre Atenei di Modena e Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, possono svolgere il tirocinio curriculare con l’Associazione: una volta formati, diventano i protagonisti dell’azione di supporto, assumono un ruolo stimolante e di rilevante responsabilità che permette loro di crescere professionalmente e di affrontare una prima e importante esperienza.